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lunedì 19 febbraio 2007

Borragine

La borragine, borrago officinalis
La borragine, borrago officinalis, e' una pianta molto comune, facilmente riconoscibile per i fiori violacei e le foglie pelose. E' facile trovarla in Primavera o inizio Estate sui bordi delle strade, sui cigli dei sentieri collinari ben soleggiati. Dai semi della borragine si ottiene un olio delicato ma molto costoso e interessante dal punto di vista della cosmesi naturale. Da tempo si e' scoperto che l' olio di borragine ha la proprieta' di combattere i cosiddetti radicali liberi, quindi di ritardare l' invecchiamento delle cellule. L' olio di borragine viene venduto come olio o in perle gelatinose ripiene di olio appunto. Famiglia: borraginacee Habitat: Centro italia e sud. Il nome borragine, come la provenienza della pianta stessa è incerto. Deriverebbe dal latino "borra", ovvero, lana grezza, data la sua struttura pelosa che ricorda in qualche modo la lana da lavorare.
borragine estratto secco Nessuna informazione al momento. Olio di borragine Car. Organolettiche:liquido limpido marrone chiaro,odore caratteristico Solubilità:insol.in H2O,parz.sol.in alcool,misc.con oli,esteri di ac.grassi Titolo FU o altro testo:min.24% in ac.gamma-linolenico(produtt.) Categoria terapeutica: elemento nutrizionale,usato anche nel trattamento dell'eczema atopico Tossicita': DL50 nel topo e nel ratto superiore a 2000 mg/kg Indicazioni della La borragine, borrago officinalis: All'olio ottenuto dai semi di borragine vengono attribuiti le seguenti azioni curative: 1) Azione protettiva cutanea: l’olio di borragine rappresenta un importante integrazione per mantenere una corretto equilibrio della cute: i suoi principi attivi partecipano infatti in numerosi processi fisiologici, prevenendo l’insorgenza di diverse patologie distrofico-infiammatorie. Migliorano la traspirazione cutanea e correggono la composizione delle secrezioni sebacee, per questo motivo si ottiene un rapido miglioramento delle condizioni cliniche nei soggetti affetti da dermatiti, in particolare nel caso di dermatite seborroica infantile (ottimizzazione della TEWL = Trans Epiderma/ WaterLoss). Favoriscono inoltre il mantenimento di una cute elastica: ottimi risultati sono stati ottenuti nella prevenzione delle rughe e della disidratazione cutanea. 2) Azione antiallergica: acido linoleico e ac. gamma-linolenico competono con l’acido arachidonico nella sintesi delle prostaglandine e favoriscono la produzione delle prostaglandine Serie I (le cosiddette prostaglandine "buone"), mostrando così un effetto positivo nelle reazioni da ipersensibilizzazione a determinati fattori. 3) Azione cardiovascolare: in particolare l’ac. gamma-linolenico impedisce l’aggregazione piastrinica lasciando liberi i vasi arteriosi, migliorando la circolazione e il funzionamento cardiaco, sempre grazie all’aumentata sintesi di prostaglandine Serie I, che fra l’altro abbassano anche la pressione arteriosa e inibiscono la sintesi endogena di colesterolo

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